Caturano come Higuain

Caturano come Higuain
di Tonio DE GIORGI
3 Minuti di Lettura
Venerdì 16 Settembre 2016, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 17 Settembre, 16:55
Higuain e Caturano. Sono loro i calciatori con i piedi più caldi. In serie A Higuain ha segnato finora un gol ogni 41 minuti, Caturano in Lega Pro ogni 53 giri di lancetta. I numeri di questo avvio di campionato dicono che l'attaccante bianconero risulta essere più incisivo del centravanti giallorosso considerando anche che l'argentino della Juventus non ha ancora giocato una partita per intero ed è stato schierato dall'inizio solo sabato scorso contro il Sassuolo quando in appena sei minuti ha incenerito ogni certezza della difesa della formazione allenata da Eusebio Di Francesco.

Il paragone - Si basa esclusivamente sui numeri perché Higuain e Caturano giocano su latitudini calcistiche differenti sebbene le vie del gol risultano essere impervie in qualsiasi campionato. L'attaccante giallorosso ha esultato ogni domenica. Sono sette le reti messe realizzate dal calciatore campano. Di giorno o di notte per Sasà Caturano non fa differenza, nessuno ha fatto meglio dell'attaccante del Lecce in questo avvio di stagione, dalla serie A alla Lega Pro.

I numeri - Nel massimo campionato di calcio la classifica dei marcatori è guidata da Belotti, attaccante del Torino, soprannominato “il gallo” per il modo di esultare. Belotti, che è finito nel giro della Nazionale di Ventura, ha segnato quattro gol. È il miglior cannoniere di nazionalità italiana, ma a pari merito con la punta granata ci sono Callejon del Napoli e la rivelazione Kessiè dell'Atalanta. Un gradino più sotto, a quota tre, ci sono Bacca, Higuain, Icardi e Perotti. Neanche in serie B c'è un centravanti prolifico come quello del Lecce. A guidare la classifica dei bomber è Litteri del Cittadella con tre reti, seguito da un folto gruppo di calciatori che hanno segnato due gol: Falco (Benevento), Avenatti (Ternana), Dionisi (Frosinone), Ciciretti (Benevento), Caracciolo (Brescia) e Maniero (Bari).

Il Bari- Proprio il Bari oggi sembra rimpiangere la scelta fatta durante il mercato estivo quando ha ceduto alle richieste del Lecce e alla volontà del calciatore che voleva fortemente tornare in Salento e indossare la maglia giallorossa. A nulla sono valsi i tentativi di mister Stellone di convincere il centravanti a credere nella possibilità di conquistare un posto nel Bari. Caturano ha resistito al richiamo della serie B, che aveva vissuto ad Ascoli, per essere protagonista nel Lecce dove ha avuto un avvio davvero impensabile solo qualche settimana fa. Neanche in Lega Pro si trova un giocatore che in queste prime quattro giornate di campionato ha segnato con la frequenza dell'attaccante di Scampia.

La concorrenza - Nel girone A si gode la vetta della classifica marcatori Brighenti della Cremonese autore di quattro gol. Il centravanti grigiorosso è seguito da Gonzalez (Alessandria), Bruno (Giana), Forte (Lucchese), Shekiadze (Tuttocuoio) tutti a quota 3 gol. Nel girone centrale gli attaccanti più prolifici si fermano a quota tre gol: ad avere il piede più caldo sono Gucci (Fano), Arma (Pordenone) e Gliozzi (Sudtirol). A seguire uno scaglione di nove giocatori a quota due gol: Cortellini (Albinoleffe), Grandolfo (Bassano V.), Ferretti (Gubbio), Schiavi (Modena), Altinier (Padova), Madonna (Padova), Manconi (Reggiana), Nolè (Reggiana) e Fioretti (Sambenedettese). Nel girone meridionale Caturano ha fatto il vuoto: dai suoi sette gol con cui ha conquistato la leadership dei marcatori si passa alla seconda posizione dove ad contendergli lo scettro è il compagno di squadra Giuseppe Torromino autore di quattro gol. Al terzo posto con tre gol c'è Pozzebon del Messina e poi Marino (Akragas), Giannone (Casertana), Caccetta e Gambino (Cosenza), Padovan e Sarno (Foggia), De Angelis (V. Francavilla), Del Sante e Izzillo (Juve Stabia), Infantino e Negro (Matera), tutti con due reti. La frequenza, e non solo, con cui sta segnando fanno pensare che Caturano supererà il proprio record di diciotto reti stabilito nella stagione 2014-2015.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA