Braglia al veleno sul caso Casertana: «Una soffiata da Lecce»

Braglia al veleno sul caso Casertana: «Una soffiata da Lecce»
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Venerdì 5 Febbraio 2016, 17:11 - Ultimo aggiornamento: 6 Febbraio, 07:28
Conferenza stampa pre derby Lecce-Martina piuttosto calda. Il protagonista assoluto mister Piero Braglia che ha voluto esternare il suo pensiero sul “caso guardalinee” andato in scena nella sfida di Caserta.

Il tecnico giallorosso attacca  subito: «Mi meraviglio che questa cosa qui sia uscita da questa città e da una persona che molto probabilmente era anche in questo stadio. Dico questo perché nessuno poteva sapere che noi fino all’anno scorso avevamo il signor Fasano come collaboratore. Dall’anno scorso, le cose sono cambiate e quindi quel qualcuno ha finito con il dare delle false informazioni alla Casertana. Parlo di qualcuno che non si fa mai gli affari propri, anzi mostra molta invidia e molto probabilmente da fastidio che il Lecce stia facendo bene. Non ci pigliamo per le mele», ha sottolineato Braglia, «non voglio fare nomi».

Alla domanda “qualcuno del passato?” Braglia ha risposto secco: «Certo, certo...». Poi ha aggiunto: «Questo “qualcuno” non era al corrente che Fasano poteva venire tranquillamente in panchina, perché riconosciuto dall’arbitro. Prima di puntare l’indice verso lo strano rapporto di collaborazione che unisce Casertana e Benevento (gestite dalla stessa proprietà), mister Braglia ha concluso così: «Mi assumo la responsabilità di quello che ho detto».
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