Lecce, arrivano nuovi soci e sponsor

L'Ad Alessandro Adamo, il presidente Enrico Tundo e il presidente onorario Saverio Sticchi Damiani
L'Ad Alessandro Adamo, il presidente Enrico Tundo e il presidente onorario Saverio Sticchi Damiani
di Lino DE LORENZIS
3 Minuti di Lettura
Domenica 24 Luglio 2016, 09:39 - Ultimo aggiornamento: 25 Luglio, 11:59
Nuovi sponsor e probabilmente anche nuovi soci per il Lecce calcio che risponde così all’inatteso dietrofront di Emanuela Ferrari. Come è noto, l’ingresso nella proprietà del club leccese dell’imprenditrice brianzola avrebbe avuto effetti importanti e immediati per le casse sociali in virtù del versamento di 1,5 milioni di euro che il neo socio aveva garantito per l’acquisizione del 30 per cento del pacchetto azionario.
Il presidente Enrico Tundo e i suoi amici di cordata non si sono persi d’animo e nel volgere di poche settimane hanno compiuto passi importanti per garantire il futuro del club. Tanto per cominciare, dopo aver pagato gli stipendi relativi alla passata stagione di tutti i tesserati, hanno provveduto all’iscrizione della squadra al campionato di Lega Pro dopodiché si sono mossi con largo anticipo per rifondare l’area tecnica e il parco calciatori con l’arrivo di un nuovo diesse, un nuovo allenatore e una ventina di nuovi calciatori. E tra una operazione e l’altra è stato nominato prima l’amministratore delegato e subito dopo il supervisore del settore giovanile e della scuola calcio, a conferma della volontà della proprietà di dare al club una organizzazione di livello, tutto questo senza mai perdere di vista l’obiettivo primario che mira a rendere sempre più solida la compagine societaria. In questo senso il lavoro svolto a fari spenti dal deus ex machina Saverio Sticchi Damiani sta producendo gli effetti sperati con l’arrivo di nuovi partner commerciali in qualità di sponsor e l’ingresso di nuovi soci.
 
Partiamo proprio da quest’ultimo argomento: è pressocché certo l’ingresso nella proprietà del Lecce calcio di Alessandro Onorato, figlio del patron della Moby, già sponsor ufficiale della squadra giallorossa. Onorato junior agli inizi di giugno scorso è già entrato a far parte del Consiglio d’Amministrazione del Lecce, probabilmente entro la fine del 2016 acquisirà anche una quota - minoritaria - della società. C’è dell’altro: pochi giorni fa, il gruppo Silvia, Dario e Salvatore Carofalo, agenti generali della Reale Mutua Assicurazione, già azionisti del sodalizio giallorosso nel gruppo che fa capo a Corrado Liguori, hanno incrementato la propria partecipazione al 2,5 per cento, confermando tra l’altro di essere Top sponsor anche per la stagione sportiva 2016/17. Nel gruppo degli sponsor è entrata anche “Villa Iris” che fa parte del gruppo Ideass spa, società leader nell’assistenza ai pazienti affetti da patologie cronico-degenerative dell’età avanzata con la gestione di oltre 400 posti letto in Puglia, che nella città di Lecce gestisce la Residenza Socio Sanitaria “Villa Iris Fulgenzio” attigua al Convento dei Frati Minori di Sant’Antonio a Fulgenzio.

Fabio Margilio e Saverio Sticchi Damiani hanno perfezionato un accordo di sponsorizzazione che legherà Villa Iris al Lecce per una stagione: il marchio Villa Iris sarà presente, oltreché sulla cartellonistica bordo campo del Via del Mare, anche sulle divise da passeggio della prima squadra. E non è da escludere che questo accordo possa essere solo il preludio per qualcosa di più importante. È imminente infine la definizione dell’accordo con un altro sponsor di livello destinato a trovare spazio sulla maglia ufficiale del Lecce a conferma del fascino che continua ad avere il brand Lecce.
© RIPRODUZIONE RISERVATA