Francavilla, serve una prova di forza

Francavilla, serve una prova di forza
di Renato RUBINO
3 Minuti di Lettura
Domenica 27 Novembre 2016, 14:31 - Ultimo aggiornamento: 19:07
Altro derby, altro grande match sui percorsi impolverati della storia calcistica della “Città degli Imperiali”. La Virtus Francavilla, splendida protagonista di questo girone di andata, affronterà quest’oggi la prima di due trasferte davvero insidiose, quella del “Degli Ulivi" di Andria. Si tratta di due delle migliori squadre di quest’ultimo frangente di campionato. La Virtus di Calabro lo è in valore assoluto, avendo ottenuto quattro successi ed un pareggio nelle ultime cinque partite. Nessuna squadra del girone ha fatto meglio. In trasferta, tra l‘altro, la Virtus è riuscita a vincere per due volte, così come due sono i pareggi, perdendo in tre occasioni. L’Andria lo è limitatamente alle partite interne.

E che si tratti di un avversario tosto lo ha confermato alla vigilia anche mister Calabro. «L’Andria é una squadra molto accorta che fa del pressing la sua arma letale, soprattutto in casa. Sono avversari da temere». Qualche problema di formazione per il team biancoazzurro, legato alle condizioni fisiche non ottimali di De Angelis. «Sì - ha confermato Calabro - De Angelis si è allenato pochissimo in questa settimana per un problema fisico. Non so ancora se riuscirà a scendere in campo. Se non dovesse farcela, chi lo sostituirà sono certo che farà bene». Ma, questa è stata una settimana particolare, con la gestione della vittoria sul Catania e la conquista del sesto posto in classifica. «Percepiamo che intorno a noi, in città, ma anche lontano da qui, c’è tantissimo entusiasmo. So anche, e io sto tentando di farlo capire a tutti i miei giocatore, che i bilanci non si fanno dopo 14 giornate bensì a fine stagione. E il campionato, in tal senso, è ancora molto lungo. La testa, in questi casi, è più importante delle gambe».

Tornando allo schieramento che Calabro potrà adottare questo pomeriggio, alla luce dell’incertezza sull’impiego di De Angelis, la prima opzione, nel caso del forfait de bomber, potrebbe essere a promozione tra i titolari dell’altro bomber, Giovanni Abate. In alternativa, Calabro potrebbe dirottare sullo spostamento in avanti di Alessandro, al fianco di Nzola, e l’inserimento a centrocampo di Finazzi. La scelta solo poco prima di scendere in campo. In casa della Fidelis Andria, invece, l‘intero organico si coccola il suo “fortino” del Degli Ulivi, dove i team barese ha conquistato in campionato quattro vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta. Un ruolino di marcia importante a dispetto dell’andamento in trasferta, dove manca ancora la vittoria, avendo l’Andria racimolato solo quattro pareggi e tre sconfitte. Per quanto riguarda la formazione d schierare contro la Virtus, prevista una sola variazione rispetto alla gara di domenica scorsa, in cui l’Andria ha battuto il forte Matera. Rientra a centrocampo Onescu, mentre non ci sarà il pari ruolo Matera, squalificato. Confermato lo schieramento 3-5-2. Indisponibili, oltre al giovane centrocampista, anche il compagno di reparto Ovalle e il difensore Allegrini, In settimana, Favarin ha catechizzato a dovere i suoi ragazzi in quanto si incontra un Francavilla che sta sorprendendo tutto e tutti, reduce da cinque gare senza sconfitte.

Non è un derby inedito. Le due società si sono incontrate in Eccellenza due anni fa. Al “Degli Ulivi” si impose l‘Andria per 3 a 1. Di quella partita, l’unico superstite, ancora oggi in campo, è i centrocampista “Turu” Biason, che partirà dalla panchina biancoazzura. Arbitrerà Guida di Salerno. Inizio ore 18.30. Previsto l’arrivo di alcune centinaia di tifosi francavillesi, oramai innamorati alla follia della loro squadra.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA