Il Francavilla contro la Casertana vuol tornare a vincere

Il Francavilla contro la Casertana vuol tornare a vincere
di Renato RUBINO
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Domenica 9 Ottobre 2016, 13:06 - Ultimo aggiornamento: 18:34
L’obiettivo è ora tornare a vincere dopo un mese e mezzo dall’ultimo successo, finora l’unico, contro il Catanzaro. La Virtus Francavilla, rivitalizzata nel morale dopo il meriato punto conquistato nel recupero di mercoledì contro la Paganese, rivede la luce dopo un periodo di buio, conseguenza delle quattro sconfitte consecutive, quasi tutte immeritate. Ma si sa, il campo è il giudice unico nel mondo dello sport e la squadra di Calabro ha accettato di pagare l’alto prezzo del noviziato, compresa qualche ingiustizia arbitrale. Ma ora la musica cambia perché, oltre al bel gioco, c’è necessità di fare punti in serie per togliersi definitivamente il marchio di neopromossa e per ritagliarsi un ruolo più dignitoso nel campionato, come è nelle possibilità di tutti i giocatori biancoazzurri, alcuni dei quali sono dei veterani di questa categoria.

Ecco perché contro la Casertana, oggi (ore14.30), la Virtus deve concretizzare al massimo l’impegno interno e le tante occasioni da rete che sicuramente si procurerà. Queste, infatti, non sono mai mancate nelle precedenti gare, in cui, tuttavia, si è segnato poco e, soprattutto, si è segnato poco con gli attaccanti. È giunto il momento della riscossa per De Angelis, l’ex di turno insieme con Riccardo Idda, lo scorso anno entrambi a Caserta, e per Abate o Nzola. Previsto un parziale turn over per dare respiro a qualche giocatore di centrocampo, impegnato nel turno settimanale, e più benzina all’intera squadra. «È impensabile - ha detto Calabro alla vigilia - che ogni giocatore possa stare in campo sempre, anche quando si giocano tre partite in una settimana. È chiaro, anche, che guarderò anche alla condizione fisica». Tutti i calciatori sono a disposizione di Calabro e questa è una situazione che ogni allenatore vorerebbe avere per decidere al meglio.

Nella conferenza stampa della vigilia, mister Calabro è apparso molto fiducioso. «Il pareggio di Pagani - ha continuato il tecnico salentino -, pur raggiunto in una partita non giocata bene come le altre, ci sta dando la carica giusta per proseguire sulla buona strada e sulla concretezza. I giocatori hanno capito che devono lasciarsi andare di più, deve sciogliersi e non avere paura di vincere. Nessuna mia squadra ha mai avuto paura di vincere». Poi Calabro analizza gli avversari campani. «Giochiamo molto sulle ripetenze - ha osservato l’allenatore della Virtus - frutto del modulo a tre punte. Noi dobbiamo saper sfruttare la loro non brillantezza in difesa, soprattutto nei calci piazzati».

Sulla formazione, Calabro annuncia solo che giocherà in porta il nuovo arrivato Casadei e che comunque i due portieri Albertazzi e Costa sono in ottima forma, anzi forse meglio perché, con l’arrivo di Casadei, la responsabilità si divisa in tre. «Dopo questa partita - ha concluso Calabro - giocherà chi sta meglio dei tre».

Dall’altra parte, su sponda Casertana, si respira aria più serena dopo la risoluzione dei problemi societari. Il nuovo presidente, Corvino, nutre ambiziosi propositi e la squadra si impegnerà al massimo per dare la prima soddisfazione alla nuova società. Mister Tedesco dovrà fare a meno di Potenza, mentre tutti gli altri giocatori sono in perfetta condizione fisica. I campani adottano un modulo abbastanza offensivo, con il 4-3-3, pur se non hanno nelle loro corde uno spiccato fiuto del gol. Ed è questo il cruccio dei loro tifosi. Al momento, tuttavia, la Casertana occupa una buona posizione di classifica, immediatamente dietro le quattro squadre più forti del campionato. Tedesco ha ben catechizzato i suoi giocatori, esortandoli a fare attenzione all’avversario odierno «perché - ha detto in conferenza stampa - hanno meno punti di quanti ne avrebbero meritati e giocano un buon calcio».

 
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