Lecce, contro il Rende serve una vittoria per ricominciare

Lecce, contro il Rende serve una vittoria per ricominciare
di Lino DE LORENZIS
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Sabato 16 Settembre 2017, 17:01 - Ultimo aggiornamento: 19:02
 L’orgoglio. È ciò che capitan Lepore e compagni dovranno tirar fuori stasera nel confronto casalingo contro il Rende (fischio d’inizio alle 18.30). Una gara da vincere ad ogni costo per cancellare la brutta figura di Catania, una prestazione certamente non da squadra che punta alla vittoria del campionato. Proprio quel passo falso ha portato alle dimissioni irrevocabili del tecnico Roberto Rizzo, schiacciato dalle pressioni della piazza e forse anche deluso dal comportamento dei suoi ragazzi che questa sera hanno l’opportunità di giocare anche per lui e dedicargli la vittoria. Anche per rispetto nei confronti di chi, come Primo Maragliulo e Sandro Morello, hanno accettato con grande professionalità di prendere in mano le redini della squadra in attesa dell’arrivo del nuovo tecnico che sarà quasi certamente Fabio Liverani.
Servirà dunque l’orgoglio, quello che è mancato ad esempio esattamente una settimana fa al “Massimino” quando Russotto e compagni hanno preso a pallate dall’inizio alla fine gli avversari in maglia bianca con profili giallorossi conquistando una vittoria netta e strameritata. È bene ricordare una volta per tutte che le partite cominciano nel momento in cui l’arbitro fischia e non dopo venti minuti (vedi Trapani) o addirittura sessanta (Catania). Sarebbe un grave errore infatti fallire nuovamente l’approccio, al di là anche di quella che sarà l’accoglienza dei tifosi e in particolare degli ultrà della curva nord che c’è da credere non saranno teneri nei confronti dei propri beniamini.
Alle difficoltà mentali si aggiungono i dubbi di formazione. Assente per squalifica Matteo Di Piazza, il portoghese Pedro Costa Ferreira e il jolly difensivo Simone Ciancio, entrambi alle prese con problemi fisici, potrebbero essere disponibili ma solo part time. Un bel rompicapo per Primo Maragliulo costretto a rivedere la formazione che con ogni probabilità scenderà in campo con Perucchini tra i pali, difesa a quattro composta da Lepore, Cosenza, Drudi e Di Matteo; a centrocampo si va verso la riconferma del trio composto da Armellino, Arrigoni e Mancosu; infine, in attacco a Torromino e Caturano si aggiungerà il rientrante Pacilli, assente dalla formazione titolare dalla Tim Cup.
Nel Rende mancheranno lo squalificato Franco e l’attaccante Riciardo per infortunio: un bel guaio per mister Trocini. I calabresi sono reduci da un doppio passo falso, uno in campionato e l’altro in Coppa Italia di Lega Pro, e di conseguenza hanno voglia di riprendere la marcia interrotta bruscamente sabato scorso dopo un avvio scoppiettante.
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