Il Lecce sul campo della Vibonese: vietato distrarsi

Il Lecce sul campo della Vibonese: vietato distrarsi
di Lino DE LORENZIS
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Domenica 9 Ottobre 2016, 13:06 - Ultimo aggiornamento: 18:35
È la classica partita in cui è vietato distrarsi. Il Lecce fa visita alla matricola Vibonese con la consapevolezza di dover giocare al massimo per mantenere l’imbattibilità in campionato che dura da sette giornate e, se possibile, conservare la vetta della classifica condivisa con il Foggia.
È assolutamente vietato sottovalutare l’impegno, sono proprio queste le partite che nascondono mille insidie contro avversari di spessore tecnico decisamente inferiore e che, non avendo niente da perdere ma tutto da guadagnare, danno fondo a tutte le proprie energie mentali e fisiche per cercare l’impresa. Lo sa bene ad esempio Sasà Caturano che in settimana ha ricordato a tutti la figuraccia rimediata dal Lecce nello scorso campionato, sul campo di Rieti, contro il fanalino di coda Lupa Castelli Romani quando la formazione leccese, allora allenata da Piero Braglia, tornò a casa solo con un punto nonostante la netta differenza di valori tecnici in campo.

Un errore da non ripetere per nessuna ragione oggi contro la Vibonese anche per non compromettere quanto di buono capitan Lepore e compagni hanno fatto finora: sei vittorie e un pareggio nelle prime sette giornate di campionato, miglior attacco insieme a quello della Juve Stabia e migliore difesa alla pari di quella della Casertana. Numeri importanti per una squadra destinata a lottare per il vertice della classifica fino alla fine della stagione regolare.

Di contro, la Vibonese presenta numeri da paura: la squadra calabrese occupa la terz’ultima posizione in classifica con 4 punti, frutto di una vittoria (1-0 contro il Fondi), un pareggio (1-1 in casa dell’Akragas) e ben cinque sconfitte di fila; due i gol fatti (una realizzato dal bomber Saraniti e un’autorete) e addirittura undici quelli subiti. Nelle ultime cinque gare di campionato la Vibonese ha sempre perso incassando dieci reti senza mai far gol. E la piazza ha cominciato a rumoreggiare anche se, ad onor del vero, l’obiettivo stagionale, la salvezza, è ancora raggiungibile. In settimana tra l’altro la società è intervenuta sul mercato per mettere a disposizione del tecnico Costantino un centrocampista di grande esperienza, l’ex martinese Favasuli, al quale naturalmente servirà qualche settimana per trovare la migliore condizione fisica. Oggi si accomoderà in tribuna.

Nel Lecce si profila il ritorno dal primo minuto di Arrigoni in cabina di regia al posto di Fiordilino mentre in attacco Doumbia dovrebbe prendere il posto dell’infortunato Pacilli. Per il resto, confermata la formazione che ha battuto la Reggina.


 
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