Il Taranto esonera l'allenatore Papagni. Prosperi e Dionigi fra i candidati, nella lista anche Gregucci

Lunedì drastico: salta la panchina del Taranto, la società esonera Aldo Papagni. Nessuna prova di appello, come si era paventato domenica sera poche ore dopo la brutale sconfitta di Catanzaro, è stata data al trainer di Bisceglie, con cui vi è stata un’escalation di incomprensioni rapidissima e culminata nel suo licenziamento di ieri. Dopo 8 giornate, con 9 punti frutto di tre sconfitte, due vittorie e tre pareggi, Papagni viene accantonato, più che per i risultati, per la mancata crescita che ci si aspettava dalla sua squadra. Telegrafico il comunicato della società: «Il Taranto FC 1927 comunica, in data odierna, di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra il signor Aldo Papagni. La Società ringrazia il mister per il lavoro fin qui svolto con professionalità e augura le migliori fortune umane e professionali nel proseguo della sua carriera».
Adesso si aprono alcune ipotesi sulla successione di Papagni. La più accreditata nell’immediato vede Fabio Prosperi come soluzione interna (attualmente guida la Berretti). Ma si guarda anche all’esterno, con alcuni sondaggi. Uno, secondo alcune fonti, sarà tentato con Davide Dionigi, esonerato a Matera lo scorso anno e sotto contratto con i materani per un altro anno. Ma non sarebbe l’unico perché nella lista ci sarebbe anche il tarantino Gregucci.