Roma, Spalletti: «Questa Roma non ha nulla da recriminare. La Juventus non si farà scappare l'occasione»

Roma, Spalletti: «Questa Roma non ha nulla da recriminare. La Juventus non si farà scappare l'occasione»
di Redazione Sport
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Sabato 20 Maggio 2017, 20:36 - Ultimo aggiornamento: 21:07
«Scudetto? L'ho già detto. La Juventus non si farà scappare questa occasione e lo vincerà. E il gran merito è di Allegri». Così Luciano Spalletti al termine della gara vinta con il Chievo che ha portato temporaneamente i gialloblù a -1 dalla Juve. «Si può dire che questa squadra a volte sbanda, ma fuori strada non finisce mai - aggiunge - Probabilmente avremmo potuto fare meglio, nell'arco della stagione, ma significa quasi vincerle tutte e non è facile: la Roma ha fatto il suo dovere, specialmente in campionato, e non ha da recriminarsi nulla. Volevamo questa vittoria e l'abbiamo raggiunta con merito» aggiunge, che naturalmente non ha gradito le tre reti incassate dai suoi. «Abbiamo iniziato la gara lentamente - spiega -, ma soprattutto abbiamo subito la loro qualità migliore che non è come erroneamente si pensa quella di giocare palla alta per le punte, ma servire in verticale non appena in possesso palla le punte che cosi possono giocare nell'uno contro uno con i centrali». «Avevo parlato della forza del Chievo - ha proseguito - e nel primo tempo abbiamo sofferto. Siamo stati bravi a non disunirci, a non perdere la testa. Poi nella ripresa abbiamo aumentato la velocità delle nostre giocate e anche la qualità. Abbiamo fatto bene, sono contento. Naingoolan? Ha un polpaccio in difficoltà, non poteva giocare tutta la partita».

Chiude Spalletti che spende parole al miele per Dzeko e El Shaarawy: «Edin è una persona straordinaria: ha sofferto quando non riusciva a segnare, pativa il fatto di essere attaccato, a volte gratuitamente.
Ma la sua qualità è uscita e ha dimostrato quanto sia un attaccante completo, che ha tutto: può giocare in qualsiasi squadra». E anche El Shaarawy, oggi autore di una doppietta, «ha fatto un campionato eccezionale, rispondendo alla grande ogni volta che è stato chiamato in causa». Rolando Maran plaude «all'ottimo primo tempo che i ragazzi hanno giocato, poi è uscita la qualità della Roma, ma la nostra resta una grandissima stagione. Usciamo sconfitti, ma abbiamo messo in difficoltà la Roma in larghi tratti della gara e questa deve essere una gratificazione per un gruppo a cui si possono fare solo complimenti». «Il mio futuro? A fine campionato ci siederemo con il presidente e decideremo il da farsi: l'abbiamo sempre fatto e lo faremo anche quest'anno, non ci sono problemi».
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