Brescia-Lecce, sfida da bollino rosso

Brescia-Lecce, sfida da bollino rosso
di Lino DE LORENZIS
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Domenica 16 Dicembre 2018, 21:19 - Ultimo aggiornamento: 21:20
BRESCIA - Ci vorrà una grande prestazione questa sera al Rigamonti per superare senza danni l'ostacolo del Brescia. Il Lecce di Fabio Liverani affronta infatti una delle squadre più in forma in questa fase della stagione e che tra l'altro dispone dell'attaccante più forte di tutto il campionato. Parliamo ovviamente di Alfredo Donnarumma, capocannoniere del torneo cadetto con 13 centri, la metà dei gol realizzati nella passata stagione con la maglia dell'Empoli, poi promosso in serie A. Una macchina da guerra quindi da guardare a vista anche per la difesa - quella giallorossa - che è imbattuta da tre giornate di fila.
Il Brescia però non è soltanto Donnarumma visto che la squadra allenata da Eugenio Corini, subentrato in corsa all'acerbo Suazo, può contare anche sui vari Torregrossa, Bisoli, Sabelli e sull'azzurro Tonali al quale, nonostante la giovane età, il commissario tecnico dell'Italia, Roberto Mancini, ha già dato la possibilità di misurarsi con i grandi.
Si tratta dunque di una sfida da bollino rosso per il Lecce che fino a questo momento ha accusato qualche difficoltà soltanto in una occasione, nell'ultima sfida casalinga giocata contro il Perugia. Per il resto, Mancosu e compagni hanno dato filo da torcere a tutte le big della serie B, compreso il Palermo che in questo momento sembra avere una marcia in più rispetto a tutte le altre squadre.
Certo, Liverani avrebbe voluto affrontare questo test delicato con la formazione migliore; purtroppo, non potrà farlo a causa dell'assenza in difesa di Marco Calderoni, costretto a dare forfait per la seconda partita di fila a causa di un problema di natura muscolare. Inoltre, c'è da considerare la condizione precaria di Simone Palombi che con ogni probabilità partirà dalla panchina. E allora in attacco si dovrebbe ricomporre dal primo minuto la strana coppia Falco-La Mantia con Mancosu nel ruolo di trequartista. A centrocampo con ogni probabilità si rivedrà Armellino che per caratteristiche probabilmente è più adatto al tipo di sfida rispetto a Tabanelli. Ovviamente, piena conferma per Petriccione e Scavone. In difesa infine un solo dubbio e riguarda la fascia destra: Fiamozzi è favorito rispetto a capitan Lepore.
Nel Brescia il tecnico Corini sceglierà solo in extremis il partner in attacco di Donnarumma: in ballottaggio ci sono Morosini e Torregrossa che ha smaltito i problemi fisici che lo hanno condizionato nei giorni scorsi. Indisponibili Lancini e Miracoli.
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