Il Lecce ricompone la difesa ma i dubbi restano in avanti

Il Lecce ricompone la difesa ma i dubbi restano in avanti
di Tonio DE GIORGI
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Domenica 29 Ottobre 2017, 20:02
LECCE - L’undicesimo turno di campionato si chiuderà, nel girone C, con il posticipo tra Lecce e Cosenza. I giallorossi, ben posizionati al piano più alto della classifica, domani sera al Via del Mare dovranno rispondere al suono del campanello delle attuali principali concorrenti nella corsa promozione. La squadra allenata da Liverani vuole ristabilire le distanze della vigilia e per fare ciò dovrà battere il Cosenza dell’ex Piero Braglia. La squadra salentina si presenterà al gran completo ad eccezione di Drudi: il difensore continua il suo programma di recupero dopo l’infortunio alla coscia sinistra rimediato a Caserta contro la Juve Stabia. Non sarà emergenza in difesa, però. Infatti rispetto alla sfida di sabato scorso disputata in casa del Matera, il tecnico giallorosso Liverani potrà contare sul rientro di Ciccio Cosenza. Il centrale difensivo era stato fermato dal giudice sportivo per un turno. Scontata la squalifica, Cosenza sarà regolarmente al suo posto occupato a Matera dal giovane Riccardi con risultati positivi. Se durante gli allenamenti a porte chiuse tutto è filato liscio, Liverani potrebbe presentare la linea difensiva con l’unica novità rappresentata dal rientro del difensore calabrese. Non sembra il caso di ritoccare ulteriormente la linea davanti a Perucchini sebbene Ciancio si sia già reintegrato da un paio di settimane. La sua duttilità tattica permette al tecnico giallorosso di preservarlo per eventuali esigenze che potrebbero sorgere a partita in corso. Dunque, al centro si ricomporrà la coppia formata da Cosenza e Marino, le corsie esterne saranno invece di competenza di Lepore, a destra, e Di Matteo a sinistra. Se la composizione della linea difensiva appare scontata non è così per quelle di centrocampo e attacco. Per Liverani un ventaglio di scelte subordinate alla condizione atletica dei calciatori a disposizione, all’applicazione e all’interpretazione fornite nelle prove in allenamento e, per ultimo, alle caratteristiche dell’avversario. Intoccabile sembra in questo momento Andrea Arrigoni, tra l’altro ex della partita. Il centrocampista ha guadagnato la fiducia di Liverani che lo ha catechizzato a nuovi compiti garantendogli anche quel velo di protezione prima facilmente lacerabile con grandi rischi per la struttura difensiva. Grande partecipazione in fase di ripiegamento viene assicurata anche dai due interni che, se confermati, dovrebbero essere Armellino e Mancosu. Il primo sembrava dovesse tirare il fiato sabato scorso dopo una partita sofferta contro l’Akragas; invece, il centrocampista campano era regolarmente al suo posto nella sfida da ex sul campo del Matera e così dovrebbe essere anche domani sera. Conferma più che certa anche per il match winner dell’ultima partita, vale a dire Marco Mancosu, il quale sembra attraversare un periodo di forma strepitosa. Il centrocampista sardo è stato pure impiegato da trequartista dal tecnico Liverani, ma per il ruolo che sta spostando gli equilibri offensivi del Lecce, l’allenatore giallorosso dovrebbe puntare ancora su Mario Pacilli. Il ruolo ha più interpreti che Liverani sta calando sulla scena a seconda delle circostanze. In questo momento si muove con buoni voti proprio Pacilli in odore di conferma anche contro il Cosenza. Restano scelte valide, tuttavia, anche quelle di Mancosu e Costa Ferreira. Quest’ultimo spera di strappare la fiducia del tecnico giallorosso già dal primo minuto e nella preferita posizione di mezzala, ma anche domani sera il centrocampista lusitano dovrebbe partire dalla panchina.
Molta curiosità monta sulla coppia d’attacco che cercherà di scardinare la retroguardia cosentina. Liverani, a sorpresa, nell’ultima partita giocata dal Lecce ha preferito Torromino a Di Piazza scomodato a partita in corso.
Bisognerà attendere le formazioni ufficiali, a meno di rivelazioni ufficiali spoglie di pretattica, per leggere quale nome fra Torromino e Di Piazza figurerà tra i primi undici.
 
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