3-1 al Via del Mare: il Lecce rimonta sul Cosenza ed è primo in classifica

3-1 al Via del Mare: il Lecce rimonta sul Cosenza ed è primo in classifica
di Francesco BUJA
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Mercoledì 3 Aprile 2019, 19:06 - Ultimo aggiornamento: 20:57
Il Lecce vince anche l’ultima delle tre partite consecutive disputate in casa e viaggia spedito verso la serie A. Ha reagito dopo pochi minuti al gol subìto all’inizio della partita, realizzando il pari e gradualmente ha preso in mano la partita, seppur attaccando in maniera spesso imprecisa. Altra musica nel secondo tempo, quando la squadra di Liverani ha sovrastato il Cosenza, non più pericoloso, e ha imboccato la via della vittoria con il gol, al 60’ minuto, del prolifico La Mantia. Il quale ha firmato il bis poco dopo, a coronamento di un’azione che dimostra il valore tecnico dei salentini: suggerimento filtrante di Tachtsidis, passaggio di Petruccione dalla linea di fondo e tocco a porta sguarnita dell’attaccante. Lecce primo in classifica, in condominio col Brescia.

SECONDO TEMPO  LECCE - COSENZA  3-1
Decisi quattro minuti di recupero
80’: Cambio nel Lecce: entra in campo Majer al posto di Falco
75’: Per il Cosenza, Baez sostituisce Tutino
73’: Liverani risparmia fatica ulteriore al bomber La Mantia, entra al suo posto Palombi, un altro attaccante
64’: Gol: 3-1: facile appoggio in rete di La Mantia, su assist di Mancosu, innescato da Tachtsidis
61’: Braglia sostituisce Mungo con Palmiero
60’: Gol: 2-1: gol di La Mantia, di testa, su pennellata, dalla sinistra, di Petriccione. Il bomber giallorosso è svettato fra due difensori silani
58': Liverani fa uscire Arrigoni, entra Tachtsidis. Cambio anche per il Cosenza: Maniero sostituisce  Embalo
57': tiro di Arrigoni da circa venticinque metri, palla abbondantemente fuori dallo specchio delineato dai legni
55’: il Lecce preme , ma il Cosenza si affaccia dalle parti di Vigorito: tiro di Garritano dalla distanza, para senza problemi, a terra, l’estremo difensore giallorosso
53’: tiro da fuori area da parte di Falco quando il Cosenza provava a uscire dalla propria trequarti dop oun corner: palla troppo alta per centrare la porta dei silani. Si registrano 11.785 spettatori, dato dell’Us Lecce.
49’: tiro di Mancosu deviato in angolo
Cominciato il secondo tempo al “Via del Mare”. Non sono state effettuate sostituzioni.


 
 



PRIMO TEMPO LECCE - COSENZA  1-1
Fine del primo tempo: 1-1 . Cosenza per nulla intimorito dal blasonato avversario, certamente galvanizzato dal gol a freddo siglato al secondo minuto. Lecce bravo solo a sprazzi in fase di costruzione, altrimenti approssimativo. In difesa i salentini soffrono l’intraprendenza di Embalo
41': Embalo attacca centralmente, ma Tabanelli, che gioca a tutto campo, lo ferma
33’: ancora un traversone di Calderoni, per l’accorrente Tabanelli, che, in prossimità dell’area piccola, decide di colpire di piede anziché di testa e manda fuori. Ma era in fuorigioco. Il Lecce comincia a macinare azioni d’attacco
32’: occasione d’oro per i giallorossi a coronamento di una manovra avvolgente, culminata nel cross di Calderoni dalla sinistra per la testa di Falco che, indisturbato, da posizione molto favorevole, manda la sfera di poco al lato della porta difesa da Perina
28’: colpo di testa di Embalo, spina nel fianco dei salentini, su cross di Bittante dalla destra: palla al lato. Silani più intraprendenti dei padroni di casa
25’: Embalo, l’ex, penetra in area dalla sinistra, il tiro è deviato in angolo
20’: azione in velocità del Cosenza, Tutino cade poco prima dell’area di rigore su intervento di Marino, ma per l'arbitro il contatto è regolare
18’: colpo di testa senza forza di La Mantia, a due passi dalla porta, para senza problemi Perina
10' : Cosenza ancora pericoloso: incursione di Embalo sulla linea di fondo, a destra, palla in mezzo ma uno dei compagni non sa fare altro che alzare la palla poco oltre la traversa
5': Gol del Lecce: staffilata di Tabanellida fuori area  all'angolino alla sinistra di Perina: 1-1.
2' minuto Gol:  Cosenza in vantaggio, cross dalla destra e scatto di Garritano che sorprende alle spalle la difesa salentina e insacca alla sinistra di Vigorito. Clamoroso 0-1.

Il Lecce, che viaggia col vento in poppa verso la serie A, affronta, per la dodicesima giornata di ritorno, il Cosenza, squadra evidentemente abbordabile. Ma che, se considerata sotto gamba, può rivelarsi la classica buccia di banana su cui scivolano anche squadre di qualità. I salentini puntano al primo posto, approfittando del rallentamento del capolista Brescia. La squadra di mister Liverani deve rinunciare al difensore Meccariello, squalificato, il quale sarà sostituito da Marino. I silani, allenati dall’ex tecnico giallorosso Piero Braglia, sono reduci da due pareggi, utili per rimanere nella serie cadetta.

Sfida cominciata. Si gioca in una serata appena ventilata dalla tramontana, terreno in buone condizioni. Affollato l’anello superiore della curva Nord. Discreta affluenza in tribuna Est. Circa duecento tifosi ospiti. Lecce in maglia giallorossa, calzoncini blu e calzettoni rossi. 

LECCE
Vigorito, Venuti, Lucioni, Marino, Calderoni, Petriccione, Arrigoni, Tabanelli, Mancosu, Falco, La Mantia. All.: Liverani
COSENZA
Perina, Capela, Dermaku, Mungo, Embalo, Legittimo, Bittante, Bruccini, Garritano, D’Orazio,Tutino. All.: Braglia
arbitro: Guccini di Albano laziale (Rm)

Panchina Cosenza: Quintiero, Saracco, Palmiero, Hristov, Schetino, Sciaudone, Maniero, Trovato, Báez.
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