Lecce, c'è tempo fino al 20 giugno per risolvere la grana-Via del Mare

Lecce, c'è tempo fino al 20 giugno per risolvere la grana-Via del Mare
di Lino De Lorenzis
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Lunedì 18 Giugno 2018, 06:30 - Ultimo aggiornamento: 23:44
LECCE - Il Lecce corre concretamente il rischio di dover presentare l’istanza “per ottenere la deroga a svolgere l’attività per la stagione sportiva 2018/2019 in un impianto non ubicato nel proprio comune, corredata dalla documentazione di cui ai precedenti punti 1), 2), 3), nonché dal nulla osta del Prefetto relativo ad un impianto ubicato nel territorio nazionale”, come previsto al punto 4 del capitolo riservato ai Criteri strutturali del Sistema Licenze Nazionali 2018-2019.
La corsa contro il tempo - la documentazione relativa alla disponibilità dell’impianto deve essere depositata entro il 20 giugno - potrebbe non bastare per evitare questo passaggio utile per ottenere l’iscrizione della squadra giallorossa al prossimo campionato di serie B. Di conseguenza, è assolutamente necessario cautelarsi individuando un impianto adeguato alla normativa del Sistema Licenze Nazionali. Cosa prevede? Riportiamo fedelmente quanto previsto per l’impianto di illuminazione: “Lo stadio deve essere dotato di un impianto di illuminazione che produca i seguenti valori di illuminamento verticale medio (Evmed): a) Evmed = 800 Lux in direzione delle telecamere fisse; b) Evmed = 500 Lux in tutte le altre direzioni. Al fine dell’adeguamento agli standard definiti dal Regolamento Produzioni Audiovisive della Lega Nazionale Professionisti Serie B, è tuttavia raccomandata la dotazione di un impianto di illuminazione che produca i seguenti valori di illuminamento verticale medio (Evmed): · Evmed = 1200 Lux in direzione delle telecamere fisse; · Evmed = 800 Lux in tutte le altre direzioni. Inoltre, per l’uniformità dell’illuminamento verticale dovranno essere garantiti i seguenti rapporti: · Evmin/Evmax = 0,4 e Evmin/Evmed = 0,6. Deve essere disponibile un idoneo generatore di emergenza alimentato in maniera indipendente rispetto al sistema di illuminazione principale, in grado di garantire immediatamente e senza interruzione almeno i 2/3 dei valori di illuminamento sopra indicati. La conformità dell’impianto di illuminazione e del generatore di emergenza alle prescrizioni previste dal presente punto deve essere certificata da un tecnico e/o azienda specializzati. La società è tenuta a depositare, idonea documentazione comprovante la professionalità, preparazione ed esperienza del tecnico e/o azienda certificatori”. Attualmente, il Via del Mare dispone di una illuminazione pari a 600 lux, quindi per adeguare l’impianto ai parametri delle Licenze Nazionali è necessario aumentare la potenza fino a 800 lux anche se è consigliato arrivare a 1200 lux per esigenze televisive. Anche perché questo sarà il tetto obbligatorio a partire dalla prossima stagione sportiva.
 
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