Morto Christian Daghio, leggenda italiana di Thaiboxe: era in coma da giorni dopo un match

Morto Christian Daghio, leggenda italiana di Thaiboxe: era in coma da giorni dopo un match
Morto Christian Daghio, leggenda italiana di Thaiboxe: era in coma da giorni dopo un match
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Sabato 3 Novembre 2018, 11:17 - Ultimo aggiornamento: 15:21

È morto a 49 anni Christian Daigo, campione italiano di Thaiboxe, finito in coma al termine di un combattimento durato 12 riprese per il titolo mondiale di box. L'atleta ha trascorso giorni in agonia e ieri le autorità sanitarie hanno comunicato il decesso. 

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Christian Daghio in un match sul ring in Thailandia
 

 
Fino a quest'ultimo match Daghio vantava 31 vittorie su 31 nel pugilato, 27 di queste per ko. È morto in un ospedale in Thailandia, la patria dove aveva deciso di trasferirsi trent'anni fa per coltivare la sua pasione per la thaiboxe. Era stato il primo italiano ammesso a combattere in Thailandia. Qui ha cominciato una carriera in cui ha vinto tutto: sette titoli mondiali di thaiboxe (l'ultimo nel 2016), un europeo e tre bronzi fra europei e mondiali con la nazionale. In totale, 142 incontri vinti su 186. Era tornato sul ring lo scorso giugno, nonostante l'età, dopo un anno di stop.

Daghio viveva a Pattaya, dove risiedeva dal 2006 gestendo un resort, in cui insegnava sport da combattimento ad allievi di tutto il mondo. Da alcuni anni era passato al pugilato ed era diventato campione d'Asia. L'ultimo combattimento per la riconferma del titolo è stato fatale. Daghio è finito in coma a trenta secondi dal gong finale e poi è morto all'ospedale della capitale, in seguito ai traumi riportati.

«E' stato un combattimento leale - racconta il fratello Fabrizio a il Resto del Carlino - Era caduto una prima volta, qualsiasi altro pugile si sarebbe arreso.
Ma lui non mollava mai. E' morto come voleva: combattendo».

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