Ciancio: Lecce, già mi piaci

Ciancio: Lecce, già mi piaci
di Tonio DE GIORGI
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Lunedì 25 Luglio 2016, 11:48 - Ultimo aggiornamento: 15:37
La nuova difesa del Lecce ha anche il volto di Simone Ciancio. L’ingaggio del terzino, annunciato e perfezionato da tempo, è stato ufficializzato solo a poche ore dalla partenza per il ritiro di Cotronei. Per il direttore sportivo Mauro Meluso è stato come rovistare nelle proprie tasche poiché si trattava di un calciatore che aveva visto crescere a Cosenza con mister Roselli e che ha ritenuto possa essere utile alla causa del Lecce e del gioco di mister Padalino, il quale sta fissando le basi della propria squadra sulla difesa a quattro.
Simone Ciancio, che ha firmato un contratto biennale con la società del presidente Tundo, si ritrova in una squadra rivoluzionata ma il suo approccio con la nuova realtà non è stato complicato. E poi c’era anche la convinzione, fortissima, di vestire la maglia del Lecce e giocare nella terra che ha dato i natali alla madre, che è di Gallipoli. Ci sarà tempo per legare ancora di più con le origini materne. Intanto nella zona più montuosa della Calabria la squadra giallorossa sta approfondendo sempre più i concetti tattici che il tecnico Padalino sta inculcando a Lepore e compagni.
 
«Finora avevo avuto modo di affrontare mister Padalino solo come avversario. Nella passata stagione, nelle sfide giocate con il Cosenza contro il suo Matera ho avuto modo di ammirare la sua idea di calcio e ora la sto provando sulla mia pelle: nello sviluppo della manovra ci impone di giocare palla a terra e cercare subito la verticalizzazione. È il calcio che piace a me».

Oggi comincia per il Lecce l’ultima settimana di ritiro sulla Sila. Nel fine settimana è previsto il rientro nel Salento e il debutto al Via del Mare per il primo turno di Tim Cup contro l’Altovicentino, compagine di serie D. La squadra giallorossa ha già disputato due amichevoli nelle quali Ciancio è stato impiegato sulla corsia di sinistra della linea di difesa. L’ex cosentino può essere impiegato indistintamente a destra o a sinistra, a seconda delle esigenze. Anche per questo motivo, c’è da credere, il direttore sportivo Mauro Meluso non si è affrettato, almeno per il momento, ad individuare sul mercato un’alternativa a Contessa, terzino sinistro, come fatto invece per altri ruoli. «In allenamento e in queste prime due amichevoli il mister mi sta impiegando come esterno di difesa a sinistra, anche se nasco sulla fascia destra - continua Ciancio -. Anche nelle ultime due stagioni ho giocato a sinistra e, sinceramente, non ho nessun problema. Stiamo cercando di applicare i concetti che ci chiede il mister e, pur tenendo conto del valore degli avversari, posso dire che ci stiamo riuscendo. Ovviamente non è possibile essere già al cento per cento, ma stiamo lavorando molto e bene per essere pronti al via del campionato e affrontarlo al meglio delle nostre forze e possibilità».

Con il calciomercato in continua evoluzione difficile poter fare alcuna previsione sulle squadre favorite per la promozione in B. «Anche perché i gironi non sono stati ancora composti - ricorda -. Però Foggia, Juve Stabia e Matera stanno allestendo delle belle squadre».
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