Lecce, a Catania l’esame di maturità

Lecce, a Catania l’esame di maturità
di Lino DE LORENZIS
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Domenica 23 Ottobre 2016, 11:14 - Ultimo aggiornamento: 15:24
Un tempo la sfida tra Catania e Lecce rappresentava uno degli scontri salvezza più importanti del campionato di serie A. Di recente, però, rossazzurri e giallorossi sono stati travolti dalle sentenze della giustizia sportiva che hanno costretto entrambi i club a ripartire dalle paludi della terza serie nazionale. Il Lecce ha già fallito quattro tentativi di risalita, due volte addirittura arrivando fino alla finale play off, mentre il Catania ha iniziato a progettare il ritorno nel calcio che conta soltanto un anno fa. Ma il peso della penalizzazione in classifica ha pesato sulla stagione dei rossazzurri e potrebbe pesare anche su questa considerato il -7 di partenza.

La gara odierna contro il Lecce rappresenta per la squadra allenata da mister Rigoli il crocevia del campionato: con una vittoria si potrebbe cominciare a pensare concretamente al traguardo dei play off mentre una sconfitta complicherebbe di molto il piano di risalita in serie B. Lo sanno bene anche i tifosi catanesi che appena una settimana fa, al termine del deludente 1-1 di Melfi, hanno chiesto a gran voce tecnico e calciatori un maggiore impegno in allenamento e in partita. A cominciare proprio dalla partita casalinga contro il Lecce. Di conseguenza, oggi sosterranno i propri beniamini nella speranza di poter festeggiare il ritorno alla vittoria ma in caso di passo falso la situazione potrebbe mutare con i supporter pronti a contestare società, tecnico e calciatori.

Una situazione delicata quindi alla quale il Lecce guarda con interesse: Lepore e compagni sanno benissimo di dover giocare al massimo per sperare di tornare a casa con il decimo risultato positivo di fila. Che significherebbe anche mantenere il primo posto solitario davanti al Foggia, avversario di turno al “Via del Mare” la prossima settimana. Ecco perché il big match di Catania è una sorta di esame di maturità.
I tecnici Rigoli e Padalino sceglieranno soltanto stamattina la formazione titolare; entrambi infatti non hanno ancora sciolto gli ultimi dubbi sugli uomini da schierare. Tra gli etnei ad esempio potrebbe esserci l’esordio stagionale del centrocampista col vizio del gol Andrea Mazzarani, ultimo arrivato nel club di Lo Monaco mentre rischia di finire in panchina il bomber Caetano Calil, fin qui protagonista di una stagione deludente.
Nel Lecce invece dubbi a centrocampo dove Tsonev è alla prese con una contusione alla caviglia destra: stamattina farà il provino decisivo; in attacco invece si registra il ritorno nella lista dei disponibili di Pacilli e Doumbia. Possibile la presenza nel tridente offensivo del bulgaro Vutov.
 
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