Un terremoto che fa deragliare un treno e provoca il cedimento della massicciata. Il panico a bordo, con il macchinista che accusa un malore e il capotreno che deve attivare le procedure di assistenza e allertare la sala operativa per interrompere la circolazione ferroviaria. Il tutto nel rispetto delle regole e della tempestività. È quanto accaduto questa mattina sulla tratta ferroviaria tra Martina Franca - Taranto, gestita da Ferrovie del Sud Est (Fse) che ha simulato lo stato di emergenza per testare procedure, flussi comunicativi e soccorso viaggiatori in caso di pericolosi imprevisti.
L'esercitazione
All'esercitazione, realizzata con il coordinamento della Prefettura di Taranto, hanno partecipato le strutture di Fse, Rete ferroviaria italiana, FS security, il comando provinciale dei vigili del fuoco di Taranto, la Protezione civile della Puglia, la polizia ferroviaria, le forze dell'ordine, la Croce rossa italiana e il personale del 118.