In Cina c'è un'ondata di «polmoniti non diagnosticate» o, come le definiscono in molti, «polmoniti misteriose». La malattia sta colpendo da metà ottobre soprattutto i bambini nel nord del Paese. E di certo non si sa nulla. La mancanza di elementi attendibili è preoccupante, tanto che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha chiesto alle autorità sanitarie cinesi maggiori informazioni, mentre i post affidati a X (ex Twitter) parlano di ospedali affollati, come quello pediatrico di Pechino e quelli della provincia di Liaoning.
Il rischio è che questa generale incertezza lasci spazio alla paura e rievochi i ricordi delle «misteriose polmoniti» che alla fine del 2019 annunciarono quella che qualche tempo dopo venne riconosciuta come la seconda pandemia del secolo.