Minaccia e tenta di investire una 16enne perché non ha acquistato un paio di stivali. Divieto di avvicinamento per la titolare di un negozio

Minaccia e tenta di investire una 16enne perché non ha acquistato un paio di stivali. Divieto di avvicinamento per la titolare di un negozio
di Alfonso SPAGNULO
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Sabato 16 Dicembre 2023, 20:39

Dovrà tenersi alla larga da una 16enne la 43enne di Monopoli raggiunta da una misura cautelare di divieto di avvicinamento disposta dalla Questura di Bari dopo la denuncia presentata dalla madre della minorenne, una sportiva, che sarebbe stata minacciata e offesa dalla titolare di un ex negozio di scarpe.

Le condotte violente e vessatorie sarebbero iniziate per un paio di stivali che piacevano alla ragazza ma che non era sicura di acquistare.

Come sono andati i fatti

La mamma della 16enne si sarebbe recata nuovamente nel negozio e l’esercente, con fare disponibile e affabile, avrebbe insistito affinché portasse a casa le scarpe - senza acquistarle - per farle provare alla figlia nonostante un numero inferiore a quello calzato. Ma da lì è cominciato l'incubo per la minorenne minacciata se non avesse pagato il paio di stivali. La 16enne sarebbe stata pressata dalla donna, a volte anche adulata, altre volte l’avrebbe invece offesa ed apostrofata con epiteti denigratori.

Una volta, addirittura, avrebbe tentato di investirla con l’auto.

A tutela dell’incolumità della minore, dunque, considerando gli elementi raccolti dagli investigatori del commissariato di Monopoli, la questura ha emanato il provvedimento cautelare.

Il secondo provvedimento

Un altro provvedimento è stato emanato invece per un 34enne accusato di violenza domestica. All’uomo è stata notificata una misura cautelare di ammonimento in quanto ritenuto responsabile di critiche, insulti e minacce nei confronti della convivente. I comportamenti aggressivi spesso erano esercitati in presenza della figlia della compagna, avuta da una precedente relazione. E’ stata proprio la ragazzina, minorenne, a parlare di questi episodi con il padre, l’ex marito della donna vessata, tanto che alla fine ha deciso di allertare i poliziotti del commissariato di Monopoli. Questi ultimi hanno avviato le indagini dopo di che hanno consegnato una dettagliata relazione al Questore il quale ha ritenuto opportuno procedere all’ammonimento, una misura che serve a mettere in guardia proprio dai comportamenti molesti che non costituiscono reato. 
 

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